Galeata e dintorni

Se da bambini vi siete imbrattati le mani maneggiando inchiostro e calamaio sui banchi di scuola di certo vi sarete lambiccati il cervello studiando Rio Bo.

Pianetto pare proprio uscito dalla penna del Palazzeschi: un piccolo borgo di poche case in sasso, una splendida chiesa cinquecentesca e una storia millenaria. Il percorso all’interno del parco archeologico di Pianetto e del comune di Galeata ispira un vero e proprio viaggio immersi nella memoria partendo dall’area archeologica della città romana di Mevaniola, poco distante dall’osteria e a due passi dal mirabile museo archeologico Mambrini, passando per le rovine tardo antiche della “villa di Teodorico”, per arrivare al colle dell’antichissima abbazia di Sant’Ellero.

Lasciandosi cullare dalla magia di un tempo lontano pare di ritrovare quiete e ristoro passeggiando lungo le mura perimetrali del piccolo e suggestivo chiostro del convento dei Padri Minori di Pianetto. Non vi è chiostro senza pozzo ma qui a Pianetto un caparbio fico non si è fatta scappare l’occasione di mettere radici nella profondità delle fresche acque.